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“Se fai le stesse cose che fanno tutti, ottieni gli stessi risultati.”
Per trovarsi un angolino esclusivo come piccola azienda sementiera in mezzo ai giganti, Piet Mazereeuw ha deciso di non seguire nell’ibridazione l’approccio ‘normale’ dei suoi insegnanti di Wageningen. Si è incamminato su un sentiero diverso, esplorando nuove possibilità nell’ibridazione di ortaggi, curioso di sapere quali sarebbero stati i risultati. Era a caccia della differenza, tanto nelle varietà più promettenti, quanto nel suo modo di lavorare. E ha fatto davvero la differenza! E questo è ancora il fattore trainante alla base del successo di Enza Zaden.
Un peperone dolce giallo. Non sembra poi tanto speciale, ma a quei tempi lo era. Nel 1980 abbiamo presentato il primo peperone dolce giallo nei Paesi Bassi. Prima del lancio di Goldstar, non era stata ancora creata una buona varietà di peperoni dolci, e questo lasciava il campo di gioco del tutto aperto. Il lancio di Goldstar ha riempito questa lacuna sul mercato, e presto sono seguiti peperoni dolci per le altre zone di produzione in Europa.
La descrizione, le raccomandazioni e le illustrazioni ivi contenute o in altro modo fornite da o per conto di Enza Zaden, incluse senza alcuna limitazione le informazioni concernenti le resistenze, corrispondono quanto più possibile ai risultati dei nostri test e dell’esperienza pratica. Circostanze quali le condizioni ambientali locali e le pratiche colturali possono avere un impatto di rilievo sul risultato finale della coltura, ed il compratore è responsabile in via esclusiva di determinare se il prodotto è adatto alla coltivazione che si intende effettuare. Enza Zaden fornisce queste informazioni per assistere il compratore, e nessun tipo di garanzia può essere derivata da dette informazioni. In nessuna circostanza la Enza Zaden può essere considerata responsabile verso il compratore per risultati che differiscano dalle informazioni fornite.
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